Strage di Orlando: terrorista islamico e omofobo?

Strage di Orlando: terrorista islamico e omofobo?
Troppo comodo, non c'è bisogno di avere la tessera dell'ISIS per scatenare il terrore; se metto in relazione gli elementi finora resi pubblici, lo stragista di Orlando mi pare corrispondere maggiormente al gay represso, che non si può permettere di agire, data la censura religiosa (islamica) e famigliare, e non sopporta che ci siano quelli che invece si permettono di gozzovigliare pubblicamente, senza patemi. In sostanza si tratta di invidia, ma al fondo tutto parte dalla misoginia,  dall'odio per la differenza sessuale (le botte alla moglie del suo un matrimonio lampo);  è probabile che per un po', come tanti, ha lavorato di immaginazione,  poi non si è più accontentato della fantasia ed è passato all'atto; con la religione islamica e  l’ISIS  come ispirazione e giustificazione culturale.

PS: Avevo scritto questo breve pezzo due giorni fa, prima dell'aggiornamento sulle abitudini dello stragista (vedere link della pagina del Corriere in fondo alla pagina), con queste nuove rivelazione la tesi che sostengo prende sostanza.

Strage di Orlando, Omar Mateen «frequentava il Pulse da tre anni» e si era iscritto a una chat gay

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