Melita Cavallo, presidente del tribunale dei minori di Roma, durante una trasmissione in tv, ad un certo punto afferma che nei casi di separazione, in cui si doveva decidere un affido esclusivo, ha spesso affidato il figlio al padre piuttosto che alla madre aggiungendo che la "figura" paterna è importantissima. Alla fine della trasmissione, sollecitata ad un giudizio sulla questione dell'affido a due genitori dello stesso sesso, dichiara serafica che quello che conta è "l'amore" non il sesso dei genitori. Qui torna buona la battuta di Giacomo Contri a proposito della "figura paterna": che brutta figura
Melita Cavallo, presidente del tribunale dei minori di Roma, durante una trasmissione in tv, ad un certo punto afferma che nei casi di separazione, in cui si doveva decidere un affido esclusivo, ha spesso affidato il figlio al padre piuttosto che alla madre aggiungendo che la "figura" paterna è importantissima. Alla fine della trasmissione, sollecitata ad un giudizio sulla questione dell'affido a due genitori dello stesso sesso, dichiara serafica che quello che conta è "l'amore" non il sesso dei genitori. Qui torna buona la battuta di Giacomo Contri a proposito della "figura paterna": che brutta figura