Riformulare l'umiltà
"Non c’è bisogno di domandare con chissà quale
umiltà: l’umiltà è la domanda quando è operante" (G Contri)
in quanto suscita un guadagno, di entrambi (domandante e offerente)
cosa c'entra la terra? (humus in latino)
l'abbiamo, grave errore, presa dalla parte sbagliata: il basso,
umile come dimesso, modesto, limitato, rinunciatario: un concetto depressivo,
nell'alternativa io-basso / dio-alto, l'umile è il sottomesso più che il soggetto.
siamo stretti tra
umiliazione depressiva / vanità prepotente
“Il buco tra impotenza e prepotenza non è mai stato colmato”. (G.Contri)
Aiutiamoci con il significato di humus nella vulgata popolare odierna: terra fertile,
non genericamente terra; rappresenta la parte più attiva,
sotto l'aspetto chimico e fisico, della sostanza organica del terreno.
Senza tralasciare il suo aspetto passivo, ricevente il seme che porterà frutto.
Senza tralasciare il suo aspetto passivo, ricevente il seme che porterà frutto.
Umile è terra-terra, non basso che guarda stupito e stupido in alto, ma
è moto, senza velletarismi, non ci prova nemmeno a volare alto,
ma sa domandare all'altro per un beneficio, ne fossimo capaci.