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Visualizzazione dei post da gennaio, 2016
Melita Cavallo,  presidente del tribunale dei minori di Roma, durante una trasmissione in tv,  ad un certo punto afferma che nei casi di separazione, in cui si doveva decidere un affido esclusivo,  ha spesso affidato il figlio al padre piuttosto che alla madre aggiungendo che la "figura" paterna è importantissima.   Alla fine della trasmissione, sollecitata ad un giudizio sulla questione dell'affido a due genitori dello stesso sesso,  dichiara serafica che quello che conta è "l'amore" non il sesso dei genitori.  Qui torna buona la battuta di Giacomo Contri a proposito della "figura paterna": che brutta figura
C'è qualcosa di troppo perfetto nel bel film "Carol", dice il critico cinematografico Fofi, ed è così. Uomini insensibili fino diventare quasi violenti e le due splendide protagoniste si ritrovano occhi negli occhi,  un classico colpo di fulmine in un grande magazzino, "e tu che cosa desideravi come regalo di Natale da piccola?  Un trenino " ed ecco smontato lo stereotipo culturale dei regali preferiti dalle femmine, mentre gli sguardi si sono fatalmente incrociati, un atto mancato, un appuntamento e poi un viaggio senza meta che ricorda tanto il più noto Thelma e Louise.  Opera chiusa, dice Fofi, anche qui concordo, il regista, ormai un simbolo del cosiddetto cinema Queer,  si prodiga nell'ennesimo inno all'innamoramento tra due donne, ma con una maestria che fa pensare ad un Visconti americanizzato mescolato alle pubblicità di Dolce e Gabbana.  "Mostro semplicemente l'amore" dice, giá, e chi ha il coraggio di alzare il ditino per dire che...