Post

Visualizzazione dei post da dicembre, 2014

Bestie

Anche quando l'uomo si comporta da bestia non c'è possibilità di passaggio all'animale. Dal dizionario filosofico, alla voce Bestie, Voltaire ci dice che l'anima non può essere distinta dal suo oggetto (cioè la materia)  ma allora chi lo fa muovere?  si chiede il miscredente Voltaire,  e subito risponde: ve l'ho già detto: colui che fa muovere anche gli astri. Deus est anima brutorum , (Dio è l'anima delle bestie)   E' la più brillante frase che abbia mai trovato fino ad ora per la valorizzazione degli animali, non è una frase di Voltaire, egli la cita in fondo al capitolo, aggiungendo che aveva ragione l'autore, ma che doveva andare oltre. Pare che gli animali sappiano anche mentire o per meglio dire fingere, ma lo scopo delle loro "menzogne" è sempre quello di difendersi da aggressioni o assicurarsi il cibo, a volte anche cercando di evitare la concorrenza. Le "eroiche" difese dell'uomo (o della donna) ai quali sono ...

Teleprediche religiose

Benigni ha fatto  teologia ebraico-islamica-cristiana divulgativa, con l'abilità dello scafato telepredicatore.  Qualche buona trovata, bisogna riconoscerlo, come condimento pescato dalla tradizione ebraico-cristiana,  contraddizioni mascherate dalla affabulazione retorica, ma la ciccia della polpetta è totemica: Dio c'è come presupposto, punto e a capo,  non è un'esclusiva di Benigni.    La religione - di cui una definizione di sintesi: il potere che attribuiamo al puro sifgnificante d-i-o, il quale ci in-forma su cosa e come pensare (agire compreso) per sedare l'angoscia individuale -  ha sempre tirato. Che stia trionfando, la religione,  come diceva Lacan?  Anche Dacia Maraini l'ha ultimamente invocata come difesa, assieme alle ideologie, dallo scatenarsi incontrollato dell'"istinto primordiale":  lo scimmione chè in noi va represso, sublimare,  sublimare, l'alto = razionale deve sublimare il basso = irrazionale e istintivo,...