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Visualizzazione dei post da febbraio, 2024

Ricatti, di Brigitte Peskine

Breve romanzo di una poco nota scrittrice francese,  una casuale e piacevole scoperta.  Narra le vicissitudini di una giovanissima ragazza, Tania, nel suo passaggio all'età adulta, in particolare dei suoi difficili rapporti con la madre, il padre e soprattutto con la sorella Cecile, la quale "scivola" nell'anoressia.  Dal titolo, emblematico, fa capolino il tema  che permea la narrazione: quale imputabilità della sorella nel suo slittamento verso la sua condizione di malata di anoressia ? del suo permanere in questa ? e dei vantaggi secondari che ne derivano. Il ricatto (sottinteso emotivo) è quella cattura, una vera e propria tela di ragno,  che Cecile è abilissima a tessere intorno a se e con il quale la sorella Tania combatte per tutta la narrazione.   L'imputabilità che è anche il presupposto del  "trattamento" che i nonni  delle ragazze  riservano a Cecile per aiutarla ad uscire dalla sua condizione, tiene soprattutto conto della po...